"L'interfaccia con il mondo" pubblicato da Gangemi

  Come fa una campagna pubblicitaria ben architettata a convincerci di aver vissuto esperienze che non abbiamo mai fatto o che sarebbero addirittura impossibili?
Perché quando saliamo su una scala mobile rotta proviamo quella strana sensazione?
Come funzionano le illusioni ottiche? E quelle acustiche? Perché un profumo può risvegliare in noi ricordi che finora sembravano persi? Come facciamo a capire che il nostro interlocutore è un bugiardo? Come ha fatto il web a cambiare il nostro cervello? Come mai il tempo sembra rallentare quando ci troviamo in situazioni di grave pericolo? Perché vediamo il futuro e non il presente?
Queste sono alcune delle domande a cui questo libro ( L'interfaccia con il mondo) cerca di dare delle risposte accurate e comprensibili. I sensi interagiscono tra loro e con le altre facoltà – attenzione, memoria, ragionamento – restituendoci la sensazione di un'esperienza coerente e fluida dell'ambiente che ci circonda e della situazione in cui ci troviamo. “L'ho visto con i miei occhi” oppure “l'ho sentito con le mie orecchie” sono espressioni che indicano la nostra completa fiducia nella nostra esperienza sensoriale del mondo, ma per quanto appaia immediata e precisa, si tratta di una complessa costruzione elaborata continuamente dal nostro cervello al di fuori della nostra consapevolezza. Capire come il nostro cervello compia questa elaborazione ci aiuta a costruire comunicazioni più efficaci e ad essere più consapevoli di quelle a cui siamo sottoposti. L'interfaccia con il mondo